Itinerari Mountain Bike

INTERMESOLI

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Partiamo dall’abitato di Intermesoli, agglomerato di case abitate da poche anime, sito alle pendici della valle del Rio Arno. Il primo segmento di percorso consta di circa 10km di asfaltata che da Intermesoli passa per il comune di Pietracamela e raggiunge la località turistica dei Prati di Tivo. Ha qui inizio il secondo segmento del percorso odierno. Dal piazzale dei Prati di Tivo scendiamo alla base degli impianti sciistici e imbocchiamo sulla dx il Sentiero Italia che velocissimo taglia i Prati Bassi. Incrociata l’asfaltata proseguiamo sempre sulla stessa traccia che diviene nettamente più tecnica e divertente. Dal fondo colmo di fogliame, si passa alla roccia poi l’itinerario si semplifica e costeggia un affluente del Rio Arno, d’improvviso torna ripido e tecnico culminando a Pietracamela. Arriviamo in corrispondenza di una gigantesca roccia, scendiamo tra i vicoli del paesino e subito svoltiamo a sx per Intermesoli ma troviamo uno sbarramento che ci impedisce di proseguire. Facilmente bypassiamo l’ostacolo e raggiungiamo la parte inferiore dell’ormai famosa frana di Pietracamela. Oltrepassata la frana prendiamo il sentiero n.148 che taglia le Coste di Contaradarno. Questo è il terzo ed ultimo segmento del percorso, sicuramente il più difficile da affrontare, un single track dove addirittura nella prima parte vi scorre acqua, dove durante la maggior parte del tragitto al fondo roccioso si alternano timide e brevi risalite. Per il resto il trail n. 148 è certamente galavanizzante, sommato al sentiero 200 Prati di Tivo-Pietracamela forma un giusto mix da vivere in poche ore ma molto intense e “trialistiche”.

CINGHIALE 07/0872012 Intermesoli

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Commenti

rpapero

07.08.2012 19:31

per info ci trovate su http://www.facebook.com/#!/groups/232264236837873/

Olerbiker

02.08.2020 17:38

ciao, discese fatte oggi, sentieri da poco ripuliti ( mi hanno detto dall'esercito ) in condizioni perfette, molto molto divertenti. Eravamo saliti alla cascata del Rio Arno per scendere da quello che lo costeggia, ma fin dai primi metri sembra in stato di abbandono, poco battuto sporco ed invaso dalla vegetazione, così siamo tornati sui nostri passi ed abbiamo trovato la bella sorpresa di cui sopra