Itinerari Mountain Bike

Le Gobbe del Cammello

Da San Sebastiano (parcheggio di fronte alle scuole, vicino alla piscina) si sale a Guardamonte, prima costeggiando il Curone sulla destra orografica poi prendendo la vecchia interpoderale di Pradelle nei pressi di Cascina Guretta.
Si arriva sull'asfalto nei pressi di Case Gurella, si sale ancora, si incrocia per pochi metri la strada comunale di Guardamonte, poi si sale decisamente fino a intersecare l'interpoderale che corre sotto le pendici del Monte Vallassa, lo si aggira e con percorso mangia&bevi si corre a cavallo del confine tra Piemonte e Lombardia. Giunti nei pressi dell'osservatorio astronomico di Guardamonte, si prosegue qualche decina di metri su asfalto per prendere una ripida e sconnessa mulattiera sulla sinistra, che scende rapidamente fino a intersecare la strada comunale di Musigliano e, giunti in paese, la si abbandona per un'entusiasmante sterrata che corre come un toboga naturale in picchiata sino al greto del Rio Frascata.
Lo si guada più volte per poi seguire la sterrata che arriva poco prima del paese di Frascata, qui pedalando sull'asfalto in piano si giunge a Brignano Frascata, si passa il ponte sul Curone, e si sale dall'altra parte della valle, prendendo in direzione Castello appena usciti dal paese. Si pedala sulla strada vicinale Bivio Cioccale-Brignano seguendo sempre i segnavia 'bianco-rossi' che ci accompagnano da inizio del giro.
Si arriva sull'asfalto dopo una salita boschiva, si prende a sinistra e la si tiene per i successivi bivi su asfalto. Dopo l'abitato di Vallescura si prende a destra la strada interpoderale Vallescura-Dernice, una sterrata che sale rapidamente, la si abbandona per un breve tratto giusto per superare una rampa ripidissima, la si riprende tenendo sempre la principale.
Si abbandona la sterrata per entrare in una stretta traccia, che poi si allarga diventando una veloce e divertente sterrata boschiva, che arriva in picchiata all'abitato di Marguata costeggiando alla fine il Rio Rubbia. Da qui si segue l'asfalto in discesa per San Sebastiano, rientrando seguendo la strada provinciale.
Un anello inedito caratterizzato da un'ampia varietà di ambienti attraversati, dai prati ai boschi fino ai calanchi, dalle piacevoli salite con fondo sempre compatto e qualche ripida rampa, e dalle entusiasmanti discese sia su mulattiera scassata sia su terra compatta.

Come arrivare al punto di partenza

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Commenti

am74

24.01.2012 13:42

secondo me il giro è molto bello, ma non in questo periodo. ho fatto una sola gobba, la seconda, buona parte con bici in spalla o a spinta per la quantità di fango sulla sterrata. la parte in discesa invece è percorribile.

le indicazioni (non solo gps) sono precise. complimenti.

P.S. fesso io che lo ho provato con il disgelo

f.buscone

26.08.2012 09:13

....come gran parte dei tuoi itinerari....ottimo!!

fabio1954

06.02.2013 15:08

ciao,per questo giro è meglio una front?

roy batty

06.02.2013 15:49

Mi raccomando, aspettate la primavera! Purtroppo in questo inverno relativamente mite alcuni itinerari altrimenti percorribili con terreno gelato sono diventati dei pantani infiniti...
In ogni caso, per rispondere all'ultima domanda, qualsiasi cosa è fattibile con la front, basta la giusta tecnica di guida, il giusto approccio mentale, e soprattutto non un setup da xc race, eheheh ;-)

Analista

13.12.2013 15:09

è da parecchio che non piove. Secondo voi come sarà domani?
Ciao e grazie!

roy batty

14.12.2013 12:03

Purtroppo leggo solo ora. Se le temperature si confermano ben oltre lo 0° durante la giornata, meglio evitare i tratti sterrati in salita e alcuni in discesa, almeno quelli su carrareccia, a rischio di maltone.
Se si vuole girare in zona, consiglio Guardamonte o Nazzano.
Ciao

Analista

14.12.2013 20:36

Ciao, grazie mille comunque :)
giro fantastico... nella prima parte, quella a est. Salita breve a spinta, tutto il resto pedalato e goduto assai.

Poi abbiamo avuto la brutta idea di fare l'altro giro e di non stare su asfalto: LA MORTE.
Ci han detto per strada che fino al giorno prima era gelato e sarebbe stato ottimo, ma oggi...
per fortuna ci han prestato una canna dell'acqua con cui lavare le bici (pesavano circa il DOPPIO

ciao e grazie

ilfufino

03.06.2020 10:31

Giro fatto Martedì 2 Giugno ; bei panorami una volta giunti in cima ma le discese sono un vero disastro . Foglie , rami , poca visibilità nella prima discesa da Musigliano . Oscena la seconda dopo essere risaliti l'ultima volta da Valle Scura, un albero dopo l'altro , ho cercato di avanzare ma ho dovuto desistere e tornare indietro all'ultimo bivio (prendendo a sinistra la discesa è sempre brutta ma almeno si arriva giù) . In conclusione : giro fattibile anche con una mtb completamente rigida per la facilità del percorso , bei panorami ma lasciate perdere le discese in traccia , cercate delle alternative