Itinerari Mountain Bike

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Catria Frassati + 75

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Il sentiero Frassati collega Fonte Avellana a Cagli e si estende per circa 23 km attraverso il comprensorio del monte Catria.
Questo mini tour permette di percorrerne una piccola parte, circa 6 km.
E' possibile lasciare l'auto nel parcheggio del distributore di benzina, fornito di bar per rifocillarsi a fine giro, situato nella frazione di Acquaviva.
Saranno 18 i chilometri da percorrere per raggiungere il punto più alto dell'itinerario e purtroppo almeno il 70% su asfalto.

Salita

Posso garantire che non vi annoierete se siete amanti dei panorami: Petrano, Nerone e salendo, Tenetra, Morcia ed infine Acuto.

Monte Acuto

In realtà in questo tour il monte Catria non lo vedrete nemmeno poichè raggiunto il bivio con la strada di servizio che scende a Caprile (bidonvia) lasceremo la strada asfaltata in direzione Genga Aguzza tramite il sent.61. Consiglio di allungare la salita di pochi metri per raggiungere il rifugio Cupa Cotaline dove è possibile rifornirsi di acqua e cibo ed eventualmente affrontare, per i più esperti, il primo pezzo di pista da DH per ritrovarsi proprio all'imbocco del sentiero 61.
Ora si inizia a scendere senza pendenze proibitive verso il monte Genga Aguzza e raggiunto il bivio con il sentiero Frassati si prende a sinistra. Il sentiero per qualche centinaio di metri tende a risalire ma resta ben pedalabile fino agli ultimi 50 metri dove solo i più tenaci riusciranno ad averla vinta su pietre e ciotoli. Raggiunto un impluvio iniziano dei sali scendi dove è necessario buon equilibrio e qualche colpo di pedale (consilgio reggisella telescopico). I sali scendi a mano a mano diventano sempre più dolci ed è possibile, mollando i freni, scendere senza alcuna fatica fino al rifugio Bocca della Valle. Il sentiero è davvero divertente e mai impossibile.
Dal rifugio si scende per un breve tratto tramite il sentiero 57, coincidente con il Frassati, che abbandoneremo per dirigerci, per pochi metri di asfaltata, al rifugio Valpiana...a piedi del monte Morcia (davvero bello lo sfondo).
Qui si continua con il Frassati, la parte più panoramica, esposta verso la Genga Aguzza, monte Schioppettino, il rifugio Madonna di Acquanera. Solo un primo tratto di 30 metri vi costringerà a spingere, poi sali scendi (più scendi che sali) fino a Pian di Troscia. Attenzione ad un tratto verso metà traverso dove solo i più esperti potranno tentare...in realtà è l'unico tratto arduo di tutto il giro, dove si trova buona pendenza, pietre e ciotoli smossi e filo spinato che in caso di caduta verso destra non lascia scampo...sono solo 10 metri!

Punto critico Frassati verso Pian di Troscia

Raggiunto Pian di Troscia è praticamente solo discesa tramite il sent.75.

Inizio sent.75

Sent.75 nei prati

Solo gli ultimi metri sono un pò occlusi da arbusti ma niente di impossibile.
Raggiunta la brecciata si percorre fino Grumale da dove per asfalto si torna all'auto.

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