Lancia-Roite_Malga Buse Bisorte-Malga Gulva

Come quasi tutti i miei giri anche questo parte da Rovereto e passa da Piazza Podestà raggiungibile seguendo le indicazioni per SS 46 per Vicenza che imbocchiamo e seguiamo.
• Seguendo la statale SS46 e prima di attraversare un ponte imbocchiamo la strada a sx portante indicazioni per Cà Bianca e la seguiamo tenendo sempre la dx.
• Dopo aver percorso una breve discesa ed aver attraversato il torrente Leno di Terragnolo giungiamo all’abitato di Cà Bianca e alla fontana prendiamo a sx la sterrata.
• Prima di giungere sulla strada asfaltata che conduce a Giazera giriamo a dx su sentiero che ci fa attraversare un prato e arriviamo sulla strada che percorriamo per un breve tratto.
• Sulla nostra dx parte una strada sterrata che sale con una pendenza non indifferente e su fondo non certo dei migliori, la imbocchiamo e tenendo sempre la nostra sx la percorriamo fino a giungere in prossimità della strada asfaltata che conduce sempre a Giazera.
• In vista della stanga sulla nostra dx parte un sentiero che noi seguiamo in salita fino a giungere sulla strada asfaltata.
• La seguiamo fino ad imboccare sulla nostra dx una sterrata che seguiamo.
• Giunti nuovamente sulla strada asfaltata con indicazioni rif. Lancia la seguiamo, dopo un breve tratto diventa una splendida sterrata che ci condurrà fino al rifugio.
• Alla dx del rifugio parte il sentiero 102-E5 che seguiamo tenendo la sx fino alla Bocchetta delel Corde.
• Ora prendiamo il 105-E5 che con fondo non compatto ma pedalabile dopo 4 tornanti cambiamo versante e passiamo sul lato dx del Roite.
• Il sentiero 102-E5 con pendenza praticamente nulla ci conduce alla Sella del Roite.
• Ora il sentiero passa sulla sx del Piccolo Roite e in breve ci porta alla Selletta del Groviglio.
• Ora seguiamo in direzione nord il sentiero 120 a tratti non percorribile in bici ma in breve tempo arriviamo ad una biforcazione.
• Ora seguiamo il sentiero 121. La traccia ora segue il vecchio sentiero, ma mio consiglio è seguire il nuovo che si tiene a dx.
• Giunti a un crocevia teniamo la sx e seguiamo il sentiero 147-E5 che dopo uno stupendo tratto pedalabile ci costringe per un breve tratto a spinta fino a giungere alla forcella Bisorte.
• Ora il sentiero scende fino a giungere sulla sterrata che giunge da Malga Valli.
• Seguiamo a sx la sterrata e dopo due tornanti in prossimità di alcuni ruderi teniamo la traccia a sx con segnavia 133 che scende per la Val Zuccheria.
• Giunti sulla sterrata che giunge dal Pian dei Larici la seguiamo a sx e poco sopra a Malga Bisorte al primo tornante a dx andiamo dritti su sentiero 144.
• Giunti su un tornante della strada sterrata il sentiero continua alla nostra dx sempre su fondo stupendo.
• Arrivati a Passo Lucco scendiamo a dx e dopo pochi metri sulla nostra sx parte uno splendido sentiero con segnavia 148 con destinazione Malga Gulva.
• Arrivati a Malga Gulva seguiamo in discesa sulla nostra sx la sterrata che seguiamo velocemente facendo attenzione alla prima sterrata che parte a sx prima di attraversare su ponte il torrente Leno.
• Seguiamo ora la sterrata che in breve si trasforma in sentiero e che ci porterà a guadare due volte il torrente Leno. Attenzione in caso di abbondanza d'acqua non è così semplice riuscire a passare dalla parte opposta.
• Al secondo guado il sentiero torna ad essere una veloce sterrata.
• Al primo bivio noi andiamo a dx seguiamo il Sentiero della Fontana Vecia che dovremmo seguire con bici in spalla. Chi volesse invece di seguire questo sentiero può scendere continuare la sterrata e in breve a dx su strada asfaltata in salita.
• Giunti all’abitato Soldati-Zoreri seguiamo in discesa la provinciale SP81 della Borcola.
• Giunti all’abitato di Piazza di Terragnolo chi volesse può scendere per la provinciale SP2 per Serrada fino a Rovereto. Noi saliamo invece verso Serrada per poter poi scendere sui vecchi tracciati che scendevano dalla Valle di Terragnolo.
• In breve lasciamo alle nostre spalle l’abitato di Castello e facendo attenzione alla nostra sx prendiamo il secondo sentiero segnato come IT28 che ci porterà fino in località Valgrande.
• Alla seconda casa saliamo brevemente tenendo la dx fino a giungere all’abitato di Perini.
• Seguiamo la strada e al primo tornante a sx noi andiamo dritti su sentiero facendo attenzione ai vari tratti esposti con vista sulla valle.
• Lasciato alla spalle Maso Brenta e giunti sulla SP2 la seguiamo per un brevissimo tratto.
• Alla nostra sx parte un sentiero che ci porterà in località Beccachè.
• Attraversiamo l’abitato di Noriglio e lasciata alle spalle la chiesa al primo bivio teniamo la dx.
• Alla nostra sx troveremo una fontana e subito dopo invece che seguire la strada a dx noi scendiamo su vicolo tra le case e in breve sulla vecchia strada sterrata di Noriglio che ci porterà a Rovereto in Piazza Rosmini.




Come arrivare al punto di partenza

Uscita Rovereto e partenza da piazza Podestà prendere la statale per Vicenza

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Commenti

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The Voice

22.07.2019 09:33

segnalo che dopo la tempesta Vaia il sentiero 148 che scende da Passo Lucco verso Malga Gulva non esiste più.

Infos

Inserito da
scratera
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Tipologia
Itinerario da A ad A
Inserito il
18.06.2011
Località
Pasubio
Regione
Altro
Tempo Percorrenza
7/11 ore
Distanza
58
Dislivello
2350
Difficoltà tecnica
medio
Condizione fisica
duro
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