Itinerari Mountain Bike

fatto ieri...
salita bella.. con qualche su è giù che rompe il ritmo e fa prendere il fiato..
gagliardi gli ultimi 100 / 150 mt prima di bocca cocca.. fondo smosso e ripido..

discesa dal monte stino.. i primi 4 tornanti mi avevano fatto pensare male.. ma poi si allarga quanto basta e diventa l'università del nose press... non li ho contati.. ma sono davvero un'infinità.. comunque niente di particolarmente esposto e pericoloso..
dopo un po' ti fermi perchè ti gira la testa..

nota a parte sul sentiero dei contrabbandieri: bello come "location".. ma sono 200 mt di dislivello che ho fatto tutti a spinta e che dopo tutto il giro e la discesa ti segano in due.. però mi sa che non ci sono troppe alternative...

tempo di percorrenza, io (che sono una sega) ci ho messo circa 6h e 1/4, con 2 scarse di pausa

Fatto oggi partendo da uno spiazzo a Parole, affrontato subito il sentiero dei Contrabbandieri, poi solita strada Baitoni-Bondone. Da lì verso Cocca, l'ultimo strappo di circa 200mt verso il M.te Stino spreme energie anche perchè abbiamo già macinato oltre 20km di salite.
Spettacolare la vista dall'avamposto!!! e poi giù...godereccia la discesa. Alcuni tornantini davvero difficili, ma merita, la location offre ogni tanto scorci sul lago da cartolina!

Per un giro breve (ma con tanto asfalto): partite da Idro-Capovalle-M.te Stino ;)

fatto in data 17/11/2012. Giro superbo, come ampianente indicato in relazione, da intraprendere solamente con consapevolezza e una ottima padronanza di guida sui sentieri stretti (nei passaggi dove non si è sicuri scendere PRIMA dalla bici).
noi siamo partiti da Vesta e saliti al sentiero dei Contrabbandieri col sentiero indicato in variante (parte sulla destra prima della fine del paese in corrispondenza di un parcheggio) confermo che è quasi tutto pedalabile. le salite le ho trovate faticose, forse a causa del fondo pesante, ma la fatica è ampiamente ripagata dal panorama. Discesa dei tornanti spettacolare per chi ama il genere stretto e tecnico. Comunque si fa tutta in sella e non mancano i tratti dove si lascia andare, anche questa da affrontare col cervello acceso.
Segnalo che il proprietario della casa proprio sotto alle trincee dove inizia la discesa ci ha chiesto di non passare dalla strada col cartello "proprietà privata" ma di proseguire per il sentiero. Ci ha riferito episodi di diverbio con biker che gli hanno risposto in maniera maleducata, senza entrare nel merito raccomando solo di usare educazione ed intelligenza.

rifatto ieri dopo un anno...
salita belilssima e quasi tutta all'ombra (a parte le ultime rampe asfaltate, ma sono 100m D+.. poca roba..).. la discesa è ancora perfetta..
l'ulitmo pezzettino di sentiero prima di arrivare a prendere il sentiero dei contabbandieri (dopo che si incorcia la rampa cementata con cancello) è molto sporco.. ma si passa senza problemi.
confermo che anche a noi ieri il proprietario della casa sotto la trincea ci voleva "fermare" (dicendo che ci sono sotto dei cartelli che vietano il transito anche alle bici ma noi non ne abbiamo visti).. comunque è bastato scambiare due chiacchiere e si è rimasti tutti tranquilli.. ci hanno anche offerto dell'acqua..
a proposito: portarsi una bella scorta di acqua perchè non si trova NIENTE per tutto il giro.. e con il calore di ieri sono andati più di 3lt di liquidi..
riguardo il sentiero dei contrabbandieri: basta tenere acceso il cervello e non volerlo pedalare tutto per forza.. si passa tranquillamente senza patemi.. basta scendere ogni tanto..

ciao una curiosità.... con una tecnica sufficente si riesce a fara con una front? ciao grazie

direi di si

Fatto domenica!!! Bellissimo!!!

fatto oggi con la versione di Giulien dove si parte subito col sentiero dei contrabbandieri in modo da non farlo alla fine, giro bellissimo, posti magnifici! thanks :)