Itinerari Mountain Bike

Bellano - Camaggiore - Dervio

Partenza da Bellano per questo giro non troppo lungo, si sale verso Vendrogno e si prosegue verso Camaggiore. Salita non eccessivamente impegnativa, si sale per circa 13km guadagnando poco più di 1000m.

Arrivati alla croce inizia la discesa, non sempre di facile individuazione almeno nella parte alta. Il fondo alterna singletrack con radici e rocce, tratti a gradini e una mulattiera finale che conduce a Dervio. Rientro a Bellano sulla vecchia strada del lago.
Nel corso della discesa c'è qualche brevissima risalita che aumenta il dislivello complessivo.

Percorso di media difficoltà. Qualche passaggio non banale ma nel complesso mai troppo tecnico se affrontato con full dai 140 in su. Non ci sono tratti particolarmente esposti, tranne un centinaio di metri a metà discesa, dove comunque il sentiero è parecchio largo.

La difficoltà aumenta in caso di percorso bagnato.

Come arrivare al punto di partenza

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Commenti

svilupes

01.02.2014 17:11

Giro molto bello effettuato a gennaio con molta neve e tanti tratti a spinta per l'impossibilità di pedalare con continuità.Vista sul lago mozzafiato a Camaggiore. Discesa eseguita con front da 120, fattibile con qualche brevissimo tratto a piedi. Molto bella la mulattiera finale che conduce a Dervio la quale mette a dura prova le braccia. Itinerario sicuramente da rifare in primavera senza il problema neve.

lukedp

14.11.2016 11:53

Fatto ieri.
Confermo: giro molto bello!
La salita da Bellano a Camaggiore è al 90% su asfalto e graduale, senza strappi.
La discesa è spettacolare, molto tecnica in alcuni passaggi, ma con una full e un po' di manico si fa tutta; io sono sceso almeno 5-6 volte perchè c'erano tonnellate di foglie e non si capiva letteralmente nulla del fondo :D
Attenzione che in cima, appena entrati nel bosco, c'è un cambio di pendenza cieco su roccia che non si può fare all'interno dello stretto passaggio interno perchè sporge un tubo in gomma; in sella penso si possa fare solo sulla roccia ma facendo super attenzione ai sassi in fondo.
In alcuni tratti il percorso non è tracciato e non è immediata la direzione da prendere (forse anche qui il problema è stato il fogliame, ma anche nella primissima parte sopra il bosco non ho inforcato l'inizio del single track al primo colpo).

In primavera probabilmente è al top!