Itinerari Mountain Bike

Risalendo dopo Ambra cè uno strappacatena di 150 m veramente punitivo: meglio lasciare la strada bianca qualche centinaio di metri dopo e affrontare una salita sempre dura e tecnica ma almeno mediamente umana. Tanto il bello per gli arrampicatori viene subito dopo...
Dopo i guadi ho preferito non perdermi per campì, zolle e fossi da saltare: consiglio di andare a dx sulla strada bianca e proseguire fino alla provinciale. Qui girate a sx e pedalate per 300-400 m. A questo punto vedete voi dove riprendere la traccia: ci sono due possibiltà prima dell'incrocio alla Trove, altrimenti all'incrocio andate a sx fino alle porte di Badia Agnano e riprendetela lì.
Il viottolo che dal laghetto porta sul crinale a Castiglion Alberti oggi è funestato dalla vegetazione ed occorre trovare un'alternativa sulle foto da satellite prima di partire. Noi abbiamo spinto un pò a casaccio fra pruni, sfalciatura abbandonata, zolloni ed impronte di trattori prima di ritrovare la strada.
Giro che accontenta davvero tutti, paesaggisticamente e tecnicamente, salita e discesa. E' più impegnativo di quanto dicano i numeri (i nostri dati: 33 km e 998 m di dislivello). Bellissima Val d'Ambra.
In estate non dimenticate il repellente per Tafani!

Fatto questo giro pochi giorni fa. Dopo la discesa, molto bella, che inizia a San Pancrazio, sconsiglio di seguire la traccia. Si va a finire in mezzo a campi e boschi dove la vegetazione ha preso il sopravvento! La strada o sentiero non esiste più. Davvero difficile, se non impossibile, pedalare. Mi sono ritrovato a fare più tratti a spinta che sui pedali. Conviene decisamente andare verso Pieve a Presciano e da li salire e finire il giro.