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056 Forcella Zoppei e Sella del Fadalto |
Referente: RENATO fox60 (cttbiker@alice.it)
Verso Orario. Quota Min 165 Max 1420. Ciclabilita temporale 99% (piede a terra in alcuni brevi tratti)
AVVERTENZE : usare prudenza in discesa da Pian dei Grassi
DESCRIZIONE: Il giro si sviluppa attorno al Visentin e il Nevegal , si sale per la strada per Pian delle Femene quando ci si immette su quella del Visentin ( asfaltata da poco) si scende di 100mt di quota per prendere la " tagliafuoco" che sale ( sterrata) fino a forcella Zoppei. All'unico tornante una sosta d'obbligo per ammirare il panorama. Alla forcella Zoppei si raggiunge la quota massima ,bellissima la cresta da Pian dei Grassi verso malga Montegal. In seguito tra stradine secondarie e stupendi sterrati si passa Via Malvan ,il Nevegal , Losego , Cugnan. Poi lungo il lago di Santa Croce ed infine la sempre bella discesa dal fadalto.
Il tempo di percorrenza è riferito al ciclista medio con VAM di 600 m/h
Grado di difficoltà Scala di difficoltà
Come arrivare al punto di partenza
Parcheggio in via Prati di Savassa. Uscita Vittorio Veneto Nord a dx per 200 mt, poi a sx.Cartina
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Commenti
Infos
- Inserito da
-
RUOTALPINA
- Tipologia
- Itinerario da A ad A
- Inserito il
- 14.02.2011
- Località
- VITTORIO VENETO
- Regione
- Altro
- Tempo Percorrenza
- 9h 30' + soste
- Distanza
- 88.0 km
- Dislivello
- 2730 m
- Difficoltà tecnica
- Facile / Medio
- Condizione fisica
- GD= 127 DD
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- Visite
- 791
- Downloads
- 92
- Giri da fare
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gottopardo
02.04.2021 22:59
Io ho dovuto tagliarlo di una ventina di km e di circa 700 m di dislivello perchè per le mie forze e tempi era troppo impegnativo. Ho comunque portato a termine circa 67 km e 1.900 m di dislivello.
Il giro cmque merita: bei panorami, molti cambiamenti di luoghi e scenari, molto asfalto ma anche godibili fuoristrada e in particolare single track.
Non sottovalutate il tempo necessario: mettete in conto 11 ore circa, soste comprese.
Segnalo che il ponte tra Bastia e Farra d'Alpago è chiuso per cedimento, ma si può superare guadando il torrente 100 m. più a sud; non conviene cambiare strada, conviene guadare, infatti il sentiero dopo il ponte vale la pena.
Segnalo inoltre che a Revine a mio avviso conviene tagliare nel centro storico del paese e fermarsi a vedere le due belle chiese.