Itinerari Mountain Bike

Anello Monte Canto e Riviera di Pontida

Percorso ad anello fra i crinali del monte Canto e delle colline della Riviera.
Si caratterizza dallo sfruttare i 2 sottopassi esistenti in Pontida evitando l'attraversamento della strada statale, limitando l'asfalto all'abitato di fondovalle su strade secondarie ed a 2 brevi tratti nella Riviera.
La partenza è la Abbazia di Pontida.
Il Canto non ha certamente bisogno di molte descrizioni, le sue peculiarità sono note, così come i suoi numerosi sentieri; per aggiungere qualcosa di nuovo al percorso, dopo aver fatto la discesa lungo il sentiero denominato "Uccellaia" e arrivati in località "Le Mazze" sul sentiero "S.Alberto", sulla sinistra dell'incrocio c'è il suo naturale proseguo, ingiustamente poco conosciuto forse perchè la partenza è nascosta da un albero caduto da troppi anni e il primo tratto sembra un compluvio; è invece un bel sentiero con pochi momenti di relativa di difficoltà tecnica che percorre il crinale di Somasca arrivandoci dopo aver attaversato una altrettanto maestosa uccellaia.
Per facilitare la discesa, la traccia dopo la uccellaia devia a destra su una sterrata, la digressione nella traccia è per indicare a chi lo volesse il sentiero maggiormente tecnico che recupera la traccia entrando a Somasca dal ponte in fotografia.
Il percorso della Riviera percorre le 2 vallate più significative e panoramiche: la Valmora e la Riviera, ricche di vigneti e frazioni storiche ben conservate; il crinale invece è percorso nelle vallate boschive di Palazzago e di Celana.
La digressione nella traccia sulle colline permette di prendere acqua alla fontana dell'agriturismo e di godere del panorama più bello di tutto il percorso (magari con pane salame..).
E' concepito come giro di assaggio delle sottovalutate colline di Pontida, ricche di sentieri ed anche di discese sia flow che tecniche.

10% Asfalto, 45% Sterrato-ciotolato, 45% Single Track

Nota: La salita delle colline richiede un impegno fisico superiore alla salita del Canto. Fare attenzione in periodo di caccia ai numerosi capanni presenti.

Come arrivare al punto di partenza

Cartina

Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.

Commenti

ElFranz

06.11.2016 00:19

Ottima traccia per 'svernare' dopo una botta che mi sta tenendo lontano dalla terra da un mese ormai. Inoltre come giustamente hai detto il canto non ha bisogno di presentazioni, mentre un sano exploring non si nega a nessuno.
Solo due domande, che fondo si trova di la da pontida se ha appena piovuto? Pantano come sul canto?
Con che bici ha fatto il giro?
Grazie e ottima descrizione

lucabi

07.11.2016 09:39

Ciao,
Il fondo è meno pantano che sul Canto, puoi trovarlo a tratti solo in cresta nei passaggi dietro monti Valmora e Chignoletti, salite e discese sono sassose ed esposte a sud.
il giro l'ho fatto con una AM, ma è un giro XC. se interessa sul thread "monte canto" il giorno dopo ho pubblicato su richiesta una variante con 2 discese di cui una impegnativa.

ElFranz

08.11.2016 05:48

Grazie mille, avevo letto le tue varianti, ma non essendo mai stato 'di là' non ci ho capito niente. Intanto giovedì lo provo così ma salendo da sotto il monte.

xmel33

26.06.2018 17:51

Salve
leggo che l" la partenza è nascosta da un albero caduto da troppi anni e il primo tratto sembra un compluvio", il sentiero e' percorribile. a distanza di due anni dalla traccia

grazie

lucabi

26.06.2018 18:15

Ciao, che tempistica perfetta: domenica ci sono andato con l'intenzione di fare quella discesa dal Canto. sono caduti recentemente 2 alberi che ne impediscono l'accesso.
Per fare il percorso si deve prendere il sentiero di sinistra (S.Alberto) e giunti a valle sulla sterrata tenere la destra e fare il sentiero sul crinale di Valdigerra recuperando poi la traccia a Somasca.

xmel33

26.06.2018 18:17

vedi perfetto.. per caso hai in mente i postare questa variante.. non sapendo i nomi sul canto e sempre un casino

lucabi

26.06.2018 18:31

se vai su questo sito:
http://montecanto.altervista.org/WordPress/
trovi la traccia del S.Alberto, incrocia l'itinerario in località LeMazze (segnalato).
se poi guardi il video in homepage a 1.57 vedi tutto bene.
non ci sono deviazioni fino a valle. quando passi dei ruderi (Valdigerra) tieni a destra sulla stradina sterrata in lieve salita che poi diventerà un sentiero percorrendo un crinale.
arrivato all'asfalto sei di nuovo in traccia, non puoi sbagliare neanche volendo.

lucabi

28.11.2018 17:52

il proseguo di Uccellaia ora è perfettamente percorribile e segnato