Itinerari Mountain Bike

Monte Agnello II

Questo itinerario è la versione senza impianti della traccia originale che trovate qui: http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/14904, a cui va aggiunto una variante su singletrack alla fine.

La partenza è da Cavalese, idealmente dagli impianti del Cermis con il loro grande parcheggio. Si percorrono diverse forestali per giungere alla strada che dal Lavazé arriva alla salita per Pampeago. Salita, questa, senza pietà, indipendentemente se la si fa sulla sterrata (nella traccia) o sull'asfalto: ripida rimane. Anche dopo il "paese" le pendenze non diminuiscono, anzi. Si passa per la Baita Caserini transitando su una ripida pista da sci, solo dopo le pendenze tornano umane. Si giunge così a quota 2168, lo scollinamento presso il Baito La Bassa.

Da lì inizia un delirio di sentiero: prima il 513 e il 514, molto fluidi e veloci, poi il 510, lungo il Rivo Bianco, una vera gemma: mai troppo tecnico, con una traccia tortuosa, e solo qualche tornantino troppo stretto. Due punti con una corda fissa (per non cadere nel torrente) si possono fare in sella (attenzione al primo, il secondo è facile).

Si arriva ad una sterrata, che si segue per un centinaio di metri, prima di riattraversare il torrente e spingere su qualche rampa in salita, passare per una falesia e tornare al delirio di sentiero di prima, bellissimo. Occhio perché su certe carte Tabacco non é segnato del tutto. Si arriva a Panchià, da cui si seguono diverse stradine e poi un sentiero fino giù alla statale, per poi imboccare la ciclabile della Val di Fiemme e tornare al punto di partenza.

Come arrivare al punto di partenza

Cartina

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Commenti

crifla

20.08.2016 19:48

Gemma nascosta....direi azzeccatissimo come nome =) Grazie Marco! Giro bello impegnativo in salita (oggi un'afa che si moriva a salire verso Pampeago!!) e discesa da incorniciare: bella dal primo all'ultimo metro, con dei passaggi entusiasmanti! Pazzesco trovare sentieri così lunghi e godibili in quelle vallette! Belle anche le forestali che passano in alcune zone che non avevo mai visto. Veramente un gran bel giro!

anlu23

21.08.2016 12:21

Confermo quanto scritto da Crifla, percorso l' itinerario assieme a lui ed un altro amico.
La discesa è davvero appagante ed il contesto fantastico!!
PS:Per chi volesse risparmiare un po' di energie in salita c'è il servizio di bus navetta con partenza da Tesero ed arrivo a Pampeago con orari da verificare presso l'apt val di Fiemme.

marco

21.08.2016 12:24

Basta prendere la funivia da Predazzo. L'ho fatto altre 4 volte negli ultimi giorni in quel modo

ventofreddo

23.08.2016 17:01

Ma la discesa tecnicamente come è? Siate oggettivi...chi scrive è abbastanza fifone e non vorrei correre il rischio di portare la bici per più di metà percorso!

marco

23.08.2016 17:02

ma no, la maggior parte è tranquilla

dcorradini

24.09.2016 08:46

anche grazie al suggerimento di SID65 ieri mi sono deciso a tornare in patria ( sono un local di Fiemme ) e fare questo giro, devo dire veramente una perla di sentiero divertente ma a tratti anche tecnico....BELLO!

La salita pensata nelle zone di Montebello, Varena, Stava è azzeccatta per non fare bitume ed inoltre fare una delle"mitiche"salite del trentino verso pampeago non è poi così male.

Gran bel giro!

SID65

28.09.2016 21:13

Venerdì 02 Settembre insieme a VigBuck e Scrat59 abbiamo percorso questo spettacolare tracciato che ha pochi eguali...discesa nella valle del Rio Bianco prima flow per un bel tratto, poi con qualche passaggio tecnico fra scalini e ponticelli in legno, tornantini anche stretti e passaggi lungo pareti rocciose e due tratti brevi facili con cordino metallico.
Grazie al direttore per la traccia, non ci resta che provare il Monte Agnello III.

DIRT RIDER

20.10.2016 15:25

veramente un "hidden gem".... complimenti per la scelta dell'itinerario in salita.
peccato solo per la prima parte della discesa....più che flow è un autostrada.
tempo di percorrenza 3 ore mi sembra poco plausibile per persone "normali", noi (pur con molte pause e bici da enduro) abbiamo impiegato quasi il doppio del tempo.

gaspa91

21.10.2018 22:34

Giro fatto oggi. Salita molto dura ma con calma si fa. Anche se ce ne si dimentica in fretta con il panorama che si gode dalla cima! Ne vale la pena! Per la discesa devo segnalare alcuni divieti per le bici lungo il percorso, quindi consiglio di farlo in bassa stagione o fuori dai weekend. Divieti che non danno sentieri alternativi per scendere....comunque il sentiero è molto bello e variegato con solo alcuni passaggi tecnici ma fattibili ed altri dove scendere dalla bici è quasi obbligato per non rischiare di finire di sotto! L'ultima parte che si imbocca girando a sx dalla strada forestale prevede di spingere la bici per 10-15 min ma poi diventa un sentiero sottobosco fantastico. Ritorno a Pampeago gradevole eccetto le ultime salite per arrivare al paese. Con bici da all-mountain / enduro considerando le pause quasi 6 ore ci vogliono.

lucenri

30.08.2019 18:08

Ciao a tutti!
Aggiornamento.
Son salito oggi da Predazzo tramite funivie e sono sceso per la utilizzando questa traccia.
In sintesi, hanno fatto un gran lavorone il sentiero è in ottime condizioni.
In alcuni punti, forse anche giustamente, è stato reso più pedonabile che ciclabile, e ci sono alcune strutture in legno che costringono a scendere, ma come detto poco sopra, forse è anche giusto così.
Ad un certo punto, verso la fine, non è proprio possibile proseguire, c'è una bella frana.
Ma basta prendere il sentiero a destra, procedere ancora un po' prendere il 510 che scende fino a Panchià.
Ho caricato la traccia su Wikiloc se avete bisogno:

https://it.wikiloc.com/wikiloc/spatialArtifacts.do?event=setCurrentSpatialArtifact&id=40675646

crifla

31.08.2019 19:46

Grazie lucenri!

makihl

14.07.2021 17:16

Com'è da fare se è bagnato? Fattibile o è meglio evitare?

Pietro.68

27.07.2022 17:57

sapete se la traccia è tutta percorribile?