Itinerari Mountain Bike

Giogo del Corno

Splendida cavalcata sulle creste dello Speikboden lungo il mitico Kellerbauerweg (sent. 27), superando il Giogo di Selva (2367 m.), il Giogo Gallina (2469 m.), il Giogo del Corno (2309 m.), dominati dagli austeri panorami delle Alpi Aurine e dello Zillertal. La prima discesa è per la Valle dei Covoni, lungo un divertente sentiero tutto tornanti che termina poco sopra la Pircher Alm. Si ritorna verso Lutago per una lunga forestale che si lascerà a quota 1900 m. circa per il sentiero 18, seconda discesa di questo giro, lunga ed appagante come del resto tutte le altre presenti su questa montagna, vero e proprio eldorado per chi è alla ricerca di sentieri tecnici e lunghi.

Foto: https://plus.google.com/photos/101036335049159794377/albums/6054491042911286145?authkey=CK71-_2p6YSIwAE
www.sibillini-mtb.it

Cartina

Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.

Commenti

cer-mtb

16.09.2019 08:43

fatto questo giro senza impianti il 14/09/2019, salita dura con ultimo pezzo da portare la bike a spalla.
Fantastico il traverso in quota e panorami spaziali.
Purtroppo la discesa è stata deludente, dopo tutta la fatica della salita scendere da un sentiero che non è altro poco più di una mulattiera non è il massimo. Noi abbiamo proseguito la discesa fino in valle per poi prendere una forestale e riprendere il sentiero che porta a Lutago, anche questo poco più di una stradina. In ogni caso ambiente di alta montagna, ma discesa deludente.

barbonis

16.09.2019 10:42

Sono passati 5 anni e i sentieri cambiano, specialmente dopo l'avvento delle e-bike! Il 18 era abbastanza tecnico (non so adesso) ma la parte più interessante di questo percorso è sicuramente il tratto in quota.

cer-mtb

16.09.2019 15:56

Pienamente d'accordo con te sul dire che il pezzo forte dell'itinerario è il traverso in quota.
Comunque io parlo del sentiero 25 come hai percorso tu, e penso fosse una lastricata anche a quel tempo; poi proseguito su sentiero 22 e il discorso non cambia.
Del 18 abbiamo percorso solo l'ultima parte e quella si era un pò più tecnica.
Ho scritto questo commento a titolo informativo e certamente non per criticare, nel senso che uno che si sciroppa 2000 mt di dislivello, fra l'altro duri, e fa una discesa così, ci rimane un pò male.