Itinerari Mountain Bike

Pollegio - Bassa Del Cantoi - Pollegio

Una dura salita con un poco di portage per una fantastica discesa con tornantini, flow, gradoni, passaggi trialistici, tutto il tuttibile!

Itinerario: Pollegio - Bodio - Bidesco - Bidrè - Sobrio - Usc - Cascine - Bassa Del Cantoi - Capanna Pian D'alpe - Tenciareu - Bidrè - Diganengo - Corecco - Pollegio

Salita: tranquilla passeggiata fino a Bodio per strade secondarie e ciclabili, giusto per scaldare i muscoli per la dura salita a Bidrè su suggestiva stradina stretta e ripida, ma non troppo. I monti sopra Bodio regalano scorci validissimi ed è piacevole scorpire belle radure ben tenute, nascoste da ripide pareti rocciose. Un breve tratto su sentiero solo parzialmente ciclabile in saliscendi tra Bidrè e Sobrio, bella località con casette di legno e pietra ben conservate. Sempre con stradine un po sterrate e un po asfaltate si sale a Cascine, da qui la traccia prosegue su sentiero, inizialmente abbastanza ciclabile, per poi costringere a proseguire spallando la bici per circa 200 metri di dislivello, giungendo infine alla Bassa del Cantoi, culmine della salita. Volendo si può fare escursione panoramica alla vetta del Matro (se si sopporta la mega antenna li presente) imboscando le bici in zona.

Discesa: fino alla capanna Pian D'Alpe sentiero difficile per prati/rado bosco con qualche breve tratto anche troppo ostico, occorre prestare attenzione ad alcune buche seminascoste dall'erba! Si alternano tratti pedalati in leggero saliscendi medio facile in un bell'ambiente all'apparenza poco frequentato. Dopo la capanna segue un tratto ancor difficile, con sporadiche discese di sella, ma che regala passaggi guidati di grande soddisfazione! Dopo la "Radura della Cresta" diviene medio-facile e anche veloce, con una entusiasmante cavalcata fino ai monti sopra Bodio! Una brevissima parentesi su stradina per attraversare Diganengo e poi di nuovo in discesa su sentiero/mulattiera bella tosta fino a Pollegio, con qualche tratto molto difficile qua e là, ma in gran parte molto divertente! Questo tratto coincide con il percorso della "Strada Alta" della leventina.

Note: doveva essere un giro autunnale, ma l'ho anticipato causa weekend dal meteo poco invitante, fatto in una giornata umidissima con un paio di piovute al primo mattino.
La Capanna pian D'Alpe è facilmente raggiungibile anche dalla val di Blènio con bel percorso (portage nel finale).

Come arrivare al punto di partenza

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Commenti

ronzinante

09.09.2013 10:00

L'altimetria non è quella della traccia caricata, non so perché ...

marco

09.09.2013 12:02

prova a ricaricare la traccia

ronzinante

09.09.2013 12:25

Provato sia a ricaricare che cancellare+caricare ... la traccia visualizzata è giusta ma l'altimetria è quella di uno spezzone di traccia che avevo caricato per sbaglio quando ho compilato l'itinerario ...

marco

09.09.2013 12:27

ahia, allora si è memorizzata da qualche parte

ronzinante

09.09.2013 12:31

Comunque ho provato a scaricare la traccia, ed è giusta, quindi per eventuali utilizzatori non ci sono problemi ...

marco

09.09.2013 21:11

come fai a raggiungere la capanna pian d'alpe dalla valle di blenio?

ronzinante

10.09.2013 09:03

Ci sono diverse possibilità data la rete di piste e sentieri, però in ogni caso occorre arrivare a Puscett, dove convergono un po tutti i sentieri:

- Pedalandola da Semione a Sgiumell, poi un po di spinta fino a Puscett, poi pedalando fino a Sosto: ci sono due sentieri uno un po più alto che sulla carta pare migliore per andare alla capanna, ma io non l'ho provato, uno poco più in basso che attraversa gli alpeggi che ho fatto ed è ciclabile.

- Sempre pedalandola salendo a Foppa - Gualdo e Tarch e si arriva a Puscett (molto più lunga)

- Meccanizzata fino a Nara e poi con lungo sali-scendi (un breve tratto a spinta) si arriva a Gualdo e quindi puscett.

Io ho fatto questo: http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/10001 e la traversata è molto bella, non sono andato su alla capanna perché stanco, e non so dire se, una volta passato Puscett, sia meglio passare in mezzo o poco sopra agli alpeggi di Sosto e Pozzo (son circa 150 metri di dislivello a spinta/spalla dal sentiero basso)

In ogni caso si tratta di percorsi lunghi, da Nara si evita buona parte di salita, ma la traversata non è da sottovalutare, lunga quasi tutta ciclabile ma con saliscendi duretti, mi pare di ricordare che da Nara a Sosto l'unico tratto a spinta è una salita di circa 50 metri di dislivello poco dopo Bosco Negro.

Credo che un Nara- Pian D'Alpe - Pollegio sia proprio una gran figata!