Giro dell'Alto Vergante

Partenza da Ghevio dal quale si raggiunge la località di Colazza. Da qui, si passa a fianco del lavatoio e si procede nel bosco verso Fosseno. Si transita al di sotto del monte della Croce fino a raggiungere la strada che collega Massino Visconti al Poggio Radioso. Salire fino al termine della strada e aprire il cancello (entrate pure tranquillamente in quanto dovete passare nella zona residenziale per raggiungere il sentiero).
Qui la salita, sempre asfaltata, è parecchio pendente. Nell'ultimo pezzo di salita non fatevi intimorire dal cartello che segnala la proprietà privata... probabilmente si tratta di un abuso in quanto siete obbligati a passare di li per raggiungere il sentiero. Ad ogni modo transitate con tranquillità.. (non si può impedire l'accesso ad un sentiero!).
a questo punto vi troverete al di sotto del monte Cornaggia. Salite in cima, quindi scendete verso il Verdina e la Cappella del Vago attraverso lo splendido sentiero V0.
Da qui procedete verso il Monte Barro, quindi per Invorio da cui potete ritornare verso Ghevio




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Black Devil

07.09.2013 21:34

La prima parte dell'itinerario monotona e noiosa perchè su asfalto, con qualche divagazione su sterrato non mi faceva presagire nulla di buono... Ma, passato il cancello che sbarra la strada per la zona residenziale (chiuso ma apribile con le mani) e fatta la dura salita (con pendenza media del 13,2% e punte del 39,8%) tutto sommato fattibile per il buon grip della strada e preso il sentiero, inizia il pezzo forte del percorso! La salita verso il Monte Cornaggia (922 mt.) è spettacolare con ampissime vedute sul Lago Maggiore, di Varese e Comabbio e panorami mozzafiato a 360° dalla sua vetta che meritano contemplazione circondati da assoluto silenzio. Belle vedute anche a Nord-Ovest del Monte Del Falò (1.080 mt.) e più dietro il famoso Monte Mottarone(1.491 mt.).
Il punto di massima elevazione per oggi è toccato ed iniziano i 15 km. di bellissimi sali-scendi adatti ad ogni palato: dalla discesa tecnica da fare con attenzione, alla discesa da fare a tutta su single-trails liscissimi con tanto di paraboliche e qualche tratto in piano e salita per rompere le varie discese: 15 km. da incorniciare!
Giro da fare e rifare: voto 3 su 5 (purtroppo paga la noiosa parte iniziale su asfalto).
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samu79

21.01.2019 11:22

Per me è un NO. La parte iniziale è veramente massacrante e pregiudica il resto del percorso. La vista sarebbe anche mozzafiato arrivati a 900m, purtroppo però il fiato è già stato mozzato prima dalle salite.
Anche il passaggio del cancello chiuso (un grosso cancello automatico che abbiamo fortunatamente trovato aperto perchè è entrata una macchina) scoraggia non poco.
Suggerisco di iniziare il giro al palaghiaccio di Colazza, dove c'è anche ampio parcheggio, così almeno evitate il primo tratto di salita.
Voto giro: 2 su 5 (...meglio se si parte dal palaghiaccio)

Infos

Inserito da
rz120
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Tipologia
Itinerario da A ad A
Inserito il
08.07.2013
Località
Via Principale, 38, 28046 Ghevio NO, Italia
Regione
Piemonte
Tempo Percorrenza
2 h 30 m
Distanza
29.0 km
Dislivello
850
Difficoltà tecnica
medio
Condizione fisica
media
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