Itinerari Mountain Bike

La strada sterrata adesso (08/2009) va fino all'Alpe Nesdale, quindi in salita si puo pedalare tutto. (la traccia GPS invece è su sentiero!)
Opinione personale: la discesa da S. Amate verso Breglia non mi è piacuto molto a causa del sentiero molto sassoso e scivoloso... Le viste sul lago invece sono davvero spettacolari.

continuazione di questo topic: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=61370&highlight=amate

Ora, anzi, già dal 2009, si arriva fin oltre a S.Amate su una sterrata carrozzabile, fino ad un altro alpeggio dal quale parte una mulattiera lastricata che forse arriva dalle parti di Porlezza, e che mi piacerebbe provare a discendere.

<<...che forse arriva dalle parti di Porlezza, e che mi piacerebbe provare a discendere.<<
La tua proposta magari meglio di farlo in senso contrario. Quando ho voluto fare quello in 2009 non ho potuto passare una frana di neve e alberi in un vallone e era gia agosto! Al momento erano qui anche 5 ragazzi in motocross che volevano passare, ma non sono riuscito. La mulattiera non è il problema ma dopo passare i riuscelli...

Adesso mi viene in mente: Il giro è anche descritto nel libro del gatto (Matteo Gattoni: "il gatto" qui sul forum).

Fatto il 23 luglio, lo tenevo in serbo per l'autunno ma ho approfittato del tempo fresco. E' un itinerario molto bello, la discesa difficile, ma diverte. Per chi, come me, è nuovo dei luoghi interessati, la traccia GPS è molto utile essendo la segnaletica escursionistica piuttosto scarsa. La pista sterrata è in buone condizioni e si percorre senza problemi.

Il 19 settembre condizioni buone di salita (ho allungato sul Bregagno per poi tornare a S.Amate) a parte qualche metro smosso sulla pista spiacevole da pedalare, buone anche in discesa, a parte l'aver incrociato una gara di corsa in montagna che mi ha bloccato a S.Amate per un bel po. Segnalo che i lavori di costruzione di una pista a Breglia hanno cancellato completamente un tratto del sentiero tra Breglia e Carcente: il giorno in cui sono transitato è stato d'obbligo spingere un po la bici su una deviazione per immettersi nella suddetta pista, pedalarla per un poco fino ad un cartello che indica il punto in cui andare a riprendere il sentiero per Carcente. Tra Carcente e Pezzo qualche rovo impiccia, ma si passa ancora, c'è anche una pianta abbattuta che si aggira a piedi senza problemi. A Pezzo ho preferito dirigermi direttamente a S.Maria via Molveno senza scendere sulla trafficatissima statale: c'è una comoda mulattiera, ma un po nascosta, la si vede anche sulla mappa di sfondo qui sopra. Ripetuta con la bici da enduro la difficoltà diminuisce un po, ma resta tosta tra S.Amate e i monti di Breglia.